L’Italia rappresenta da sempre uno dei paesi più amati e visitati del mondo, ma quali sono le 3 città più visitate nel 2025: la classifica
Con oltre 37 milioni di visitatori, Roma si conferma la meta più amata dai turisti in Italia. A spingere ancora di più i numeri è stato anche l’Anno Santo, che ha richiamato pellegrini da ogni angolo del mondo, e la morte di Papa Francesco che ha attirato fedeli di tutto il mondo.Ma non è solo la fede ad attirare così tante persone: il Colosseo, San Pietro, i Fori Imperiali, la Fontana di Trevi sono luoghi che continuano a incantare generazione dopo generazione. Roma oggi è un mix riuscito tra storia e modernità, tra sacro e quotidiano.
Al secondo posto c’è Venezia, con circa 12,6 milioni di presenze. La città lagunare resta una meta iconica, amata per la sua atmosfera unica, i canali, le calli e la magia di Piazza San Marco.Nel 2025, però, non è stata solo bellezza a portare visitatori, ma anche una maggiore consapevolezza: con nuove regole per proteggere il centro storico e gestire meglio il turismo.
Terza classificata, ma a pochissima distanza da Venezia, è Milano, che nel 2025 ha registrato circa 12,5 milioni di presenze. La città della moda e del design si è imposta come polo internazionale di eventi, innovazione e cultura. Quartieri come Brera, Isola e Porta Nuova sono diventati tappe irrinunciabili per chi cerca un’Italia più moderna, ma sempre legata alla sua storia. Milano ha saputo far breccia anche tra chi, fino a poco tempo fa, la considerava solo una città “da lavoro”: oggi è una destinazione viva, creativa e molto più calda e accogliente di quanto si pensi.
Un turismo che cambia (e si evolve)
Questa classifica racconta molto del nuovo volto del turismo italiano: se da un lato il patrimonio storico continua ad attrarre, cresce l’interesse per esperienze autentiche, eventi esclusivi, e città che sanno coniugare tradizione e innovazione.
Roma, Venezia e Milano sono tre esempi diversi, ma perfettamente complementari, di come l’Italia riesca ancora a stupire e a offrire qualcosa per tutti. E per chi ama ritmi più lenti? Non mancano certo piccole città e borghi dove rallentare e godersi il bello con calma: l’Italia sa parlare anche a chi cerca quiete e autenticità.