Bonus animali domestici 2025: come funziona e come fare domanda

È possibile richiedere nel 2025 il bonus animali domestici che consente di ottenere un rimborso per le spese medico-veterinarie sostenute.

Una serie di bonus e agevolazioni sono disponibili nel 2025, molti dei quali rivolti alle famiglie con redditi bassi. Fra questi rientra anche il bonus animali domestici che è stato introdotto lo scorso anno e finanziato con un fondo pari 750mila euro per il triennio 2024-2026 (250mila per ciascun dei tre anni).

Gatti cane
Bonus animali domestici 2025, come richiederlo (Ippodromopadova.it)

In particolare, la misura prevede una detrazione fiscale sulle spese medico-veterinarie sostenute dal proprietario dell’animale, sino ad un massimo di 550 euro all’anno. Non tutti, però, possono accedere all’agevolazione che è destinata solo a chi rispetta specifici requisiti. Inoltre, le spese agevolabili devono essere documentate allegando i documenti alla dichiarazione dei redditi.

Bonus animali domestici 2025, come funziona l’agevolazione: i dettagli

Il fenomeno del randagismo è ormai sempre più diffuso nel nostro Paese, basti pensare che solo nel 2024 sono stati abbandonati oltre 80mila cani. Per cercare di contrastare questo fenomeno, il Governo, lo scorso anno, ha introdotto il bonus animali domestici stanziando per il triennio 2024-2026 un fondo pari a 750mila euro (250mila euro per ogni anno).

Gatto cane
Bonus animali domestici, i requisiti (Ippodromopadova.it)

L’agevolazione consiste in una detrazione fiscale del 19% sulle spese medico-veterinarie, sostenute per animali come cani, gatti e piccoli roditori (criceti e furetti), sino ad un tetto massimo di 550 euro. È possibile ottenere, dunque, un rimborso sino ad un massimo di 104,50 euro. Tra le spese agevolabili rientrano: visite specialistiche, esami presso laboratori, farmaci e interventi chirurgici. Per i medicinali è prevista una franchigia di 129,11 euro, in sintesi chi sostiene inferiori a questa soglia, non può richiedere la detrazione. Esclusi, invece, i prodotti per la cura degli animali, come cibo e altri accessori.

Per richiedere l’agevolazione è necessario rispettare specifici requisiti:

  • residenza in Italia;
  • aver compiuto 65 anni;
  • Isee non oltre la soglia di 16.215 euro;
  • l’animale deve essere iscritto all’Anagrafe degli animali d’affezione.

Sono esclusi dall’agevolazione, secondo quanto stabilito dalla normativa, tutti gli animali d’allevamento, riproduzione o consumo alimentare. Per l’iscrizione all’Anagrafe degli animali d’affezione, banca dati gestita dalle Regioni italiane, è possibile rivolgersi all’Asl competente o ad un professionista presentando un documento di identità ed il codice fiscale.

Come richiedere il bonus animali domestici

Non serve una particolare domanda per accedere al bonus animali domestici. La richiesta, difatti, deve essere presentata in sede di dichiarazione dei redditi indicando le spese sostenute nell’apposita sezione del documento.

Cani
Bonus animali domestici 2025, come fare richiesta (Ippodromopadova.it)

È fondamentale allegare al modello 730 o al modello Redditi Persone Fisiche le fatture e le ricevute che dimostrino le spese sostenute dal proprietario. Il pagamento delle spese, dunque, deve avvenire sempre con metodi tracciabili, come bonifico, carte di credito o di debito, e le ricevute devono essere conservate. Infine, è necessario allegare l’Isee in corso di validità e la ricetta medica, senza quest’ultima non è possibile ottenere l’agevolazione.

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