In vista dell’estate, sempre più persone cercano di dimagrire e tornare in forma. Ma per farlo, è meglio correre o camminare?
Chi è che non pensa alla temuta prova costume in vista dell’estate? Purtroppo spesse volte, guardandoci allo specchio non ci piacciamo. La verità è che facciamo sempre fatica ad accettarci, in quanto soprattutto in quest’epoca, siamo circondati da modelli di perfezione, soprattutto sui social. Questo sentirci continuamente “inferiori”, ci porta a fare scelte non sensate, come diete drastiche per poter dimagrire tanto e subito.

Tutto quello che dovremmo fare, invece, è avere equilibrio. Ma che vuol dire esattamente? Che non dobbiamo fare grandi rinunce, e allo stesso tempo non esagerare. Ma soprattutto associare attività fisica al nostro piano alimentare, in modo da bruciare calorie, e tenersi tonici e in forma. Ma qual è l’attività fisica da preferire? È meglio correre o camminare?
Camminare o correre? La scelta giusta quando il tempo per allenarsi è poco
Capita spesso di avere poco tempo a disposizione per allenarsi. Magari esci dall’ufficio tardi, hai mille impegni e l’unico momento libero è una mezz’ora scarsa. E lì parte il dubbio: cosa faccio? Meglio una camminata veloce o una corsa a ritmo sostenuto?

Non c’è una risposta unica. Dipende da come stai, da quanto sei allenato e da cosa vuoi ottenere. E no, non c’è una scelta giusta e una sbagliata: entrambi i movimenti hanno benefici reali e concreti, anche se molto diversi tra loro.
Camminare: sottovalutato, ma utilissimo
Chi pensa che camminare serva a poco, sbaglia. E di grosso. Una camminata fatta con ritmo, anche solo per mezz’ora, può davvero fare la differenza, soprattutto se non sei uno sportivo abituale o se non si vuole strafare e si preferisce un’attività leggera.
Camminare riduce il rischio di malattie cardiovascolari, aiuta a tenere sotto controllo l’infiammazione e, soprattutto, è sostenibile. Puoi farlo ovunque, anche solo uscendo di casa o scendendo alla fermata prima dell’autobus. E non stressa le articolazioni: è l’ideale se hai problemi alle ginocchia o se, semplicemente, non te la senti di correre.
Correre: più intenso, più impegnativo
La corsa, invece, è un’altra storia. Richiede più energia, più fiato e più preparazione fisica. Ma, allo stesso tempo, i benefici arrivano in fretta. Correre migliora la resistenza, fa bene al cuore, ai polmoni e – diciamolo – fa bruciare più calorie in meno tempo. Se l’obiettivo è perdere peso o scaricare lo stress, può essere davvero una marcia in più.
Certo, non è per tutti. Se sei alle prime armi o hai qualche acciacco, meglio andare piano e magari iniziare con sessioni miste, alternando corsa e camminata. L’importante è ascoltare il corpo e non strafare. La verità è che non serve per forza scegliere. Puoi alternare, cambiare in base a come ti senti o a quanto tempo hai. Quello che conta è muoversi, anche poco, ma con costanza. Perché alla fine, tra una corsa che non fai mai e una camminata che fai ogni giorno, vince sempre la seconda.