Lo scopino del Wc è tra gli oggetti più sporchi e contaminati in assoluto. Ecco l’escamotage per igienizzarlo al meglio senza candeggina
Il bagno è sicuramente uno degli ambienti più delicati della casa. È una zona importante, in cui ci rilassiamo e ci dedichiamo a noi stessi e alla cura della persona. Siccome è tra i luoghi più sporchi, sia per via dei bisogni che dell’umidità causata dalle docce o bagni frequenti, va pulito con una certa costanza. Qui proliferano milioni di batteri, quindi dobbiamo saper igienizzare al meglio.
Tra gli oggetti più sporchi, oltre al water stesso, è sicuramente lo scopino, che può mettere a rischio anche la salute. Questo infatti ha il lavoro peggiore del mondo, la pulizia del water, quindi contatto frequente con acqua sporca e contaminata da residui. È qui che si concentrano la maggior parte di germi e batteri. Molti lo igienizzano con la candeggina, ma questa, è corrosiva ed è anche aggressiva per l’ambiente e la salute. Scopriamo qual è il modo migliore per igienizzarlo in modo naturale e anche economico.
Scopino del WC: come tenerlo pulito in modo semplice (e senza candeggina)
Diciamoci la verità: lo scopino del bagno non è certo l’oggetto più simpatico da pulire. Eppure, è proprio uno di quelli che andrebbe igienizzato con regolarità. La maggior parte delle persone si affida alla solita candeggina, ma ci sono alternative decisamente più ecologiche e delicate anche per la nostra salute. Un mix sorprendentemente efficace? Bicarbonato di sodio e sale grosso.
Sì, proprio così: due ingredienti semplici, naturali e spesso già presenti in cucina. Insieme, formano un’accoppiata vincente capace di sgrassare, smacchiare e disinfettare senza bisogno di sostanze chimiche aggressive. Il segreto è usarli nel modo giusto.
Il trucco sta nel mescolare bicarbonato e sale grosso in parti uguali. Versa il composto direttamente nell’acqua del WC, poi immergi lo scopino e lascialo in ammollo per qualche minuto. Dopo, strofinalo bene contro le pareti del water per rimuovere eventuali residui e, infine, tira lo sciacquone. A quel punto non dimenticare l’ultimo passaggio: lascia asciugare completamente lo scopino. È importante evitare che resti umido, altrimenti i batteri ci mettono un attimo a tornare.
In teoria, lo scopino andrebbe sciacquato con cura dopo ogni utilizzo, senza dimenticare di pulire anche il manico e svuotare la vaschetta (che non dovrebbe mai trattenere acqua stagnante). Per quanto riguarda la pulizia più approfondita con bicarbonato e sale, farla una volta al mese è più che sufficiente per mantenerlo igienizzato.
Nel mezzo, una passata veloce ogni settimana può bastare per tenerlo sotto controllo. E se ti stai chiedendo quando sia il momento di cambiarlo del tutto, la risposta è: ogni sei mesi circa. Ma se noti che le setole sono rovinate o iniziano a ingiallirsi prima, è meglio sostituirlo anche prima della “scadenza”.
