Grande omaggio all’ex pilota di Formula 1 Michael Schumacher, la rivelazione più bella da parte del campione: cosa è successo?
Delle condizioni di salute dell’ex campione di Formula 1 Michael Schumacher si conosce poco e niente. Non trapelano informazioni concrete, ma soltanto voci di corridoio rilasciate qua e là nel corso degli anni. La famiglia Schumacher, guidata dalla moglie Corinna, è decisa a mantenere stretto riserbo. Ogni violazione alla privacy del marito viene punita severamente.
Nel corso degli anni, si è parlato tantissimo della salute del pilota, e in quali condizioni versa. Diverse persone, anche appartenenti allo staff di famiglia, hanno provato a tradirlo, tentando di ricattare gli Schumacher, chiedendo denaro per non rivelare alla stampa i diversi particolari medici: dall’ex infermiera che si occupava dello sportivo all’ex guardia del corpo che aveva sottratto la cartella clinica.
Michael Schumacher non viene lasciato in pace, ma le parole di Hamilton riaccendono gli animi
Il processo Schumacher, avviato lo scorso anno, ha portato all’arresto di tre persone, un’infermiera, una guardia del corpo e un suo complice. Eppure, nel corso degli anni, sono stati tanti i ricatti ai danni della famiglia, tutti ricatti mai andati a buon fine, con Corinna agguerrita più che mai per proteggere la privacy di suo marito. Nel frattempo, Michael è diventato nonno.
Dopo aver partecipato, non si sa in quali condizioni, al matrimonio di sua figlia Gina, l’estate scorsa, il 5 aprile è diventato nonno. La stessa figlia Gina ha annunciato il lieto evento tramite social, attraverso un post che recita “Benvenuta al mondo, Millie, nata il 29 marzo, i nostri cuori sono più pieni che mai. Siamo felicissimi di averti nella nostra vita”. Il padre, marito di Gina, è l’imprenditore nel mondo dell’equitazione Iain Bethke.
Tra l’altro, Schumi è riuscito a firmare, con l’aiuto della moglie Corinna, il casco di Sir Jackie Stewart, messo all’asta in queste settimane per raccogliere fondi a favore dell’associazione Race Against Dementia. La firma dell’ex pilota non è passata inosservata, due iniziali, M e S, nella parte bassa del casco, una sigla che significa tantissimo. Ma domenica, Lewis Hamilton ha citato il suo nome, con grande emozione, durante l’intervista rilasciata nel post gara di Imola.
Lewis Hamilton cita Michael Schumacher dopo il Gran Premio di Imola: grande emozione per i tifosi
Domenica scorsa, 18 maggio, si è corso il Gran Premio di Imola, un circuito ricco di simboli. A vincere la gara è stato il redivivo Max Verstappen su Red Bull, questa volta beffando i rivali della McLaren, Lando Norris e Oscar Piastri, i quali però guidano ancora la classifica piloti e quella costruttori. Nulla da fare, invece, per le due Ferrari, piazzatesi in sesta e in quarta posizione.
Visto come erano andate le qualifiche di sabato, con Leclerc e Hamilton in undicesima e dodicesima posizione, la gara alla fine è andata anche piuttosto bene. Fomentato per il grande recupero e per il quarto piazzamento, Lewis Hamilton ha espresso la sua gioia nel post gara. Il pilota Ferrari ha sentito attorno a sé il calore dei tifosi Ferrari, una marea rossa accorsa attorno alla pista.
Sul circuito italiano di Imola, Hamilton è stato protagonista di una clamorosa rimonta. “È stato bellissimo sentire i tifosi, migliaia, portare una bandiera della Ferrari gigante alla curva 7” un tifo che è stato definito dallo stesso “molto vintage”, e così ha ricordato i bei tempi, quando negli anni Novanta, il giovane Lewis restava ipnotizzato davanti alla televisione a guardare la Formula 1.
“Questa emozione mi ha ricordato quando ero piccolo e guardavo Michael Schumacher sfrecciare con la Ferrari, con il pubblico italiano che faceva il tifo per lui”. Insomma, una dedica molto sentita da parte del pilota britannico all’ex campione tedesco.
