Che cosa fare per abbassare il cortisolo in modo naturale: ecco i cinque alimenti che permetteranno di ridurre lo stress.
Il cortisolo, l’ormone delle cellule della fascicolata del surrene, viene spesso definito “ormone dello stress” perché la sua produzione aumenta in condizioni di stress psico-fisico. Esistono diversi metodi per abbassare i livelli di produzione dell’ormone dello stress. Oltre a strategie specifiche, la più semplice è quella di seguire una dieta sana ed equilibrata.
Prodotto dalle ghiandole surrenali come risposta a situazioni di stress o pericolo, il cortisolo o “ormone dello stress” è essenziale per l’organismo dato che regola la risposta immunitaria, il rilascio di zuccheri nel sangue e la pressione sanguigna. Se presente in livelli elevati influenza la salute psico-fisica. Sono tantissimi, però, i cibi che abbassano il cortisolo e che i nutrizionisti consigliano di mangiare, soprattutto quando si è stressati.
I livelli di cortisolo alto possono inibire il sistema immunitario e causare stanchezza e irritabilità. In questo senso assume importanza un’alimentazione sana e bilanciata, povera di zuccheri raffinati e grassi saturi e ricca invece di omega-3, magnesio, fibre e antiossidanti.
Attivare il metabolismo al mattino è una delle strategie più efficaci per favorire il benessere fisico e psichico. E per farlo, una dieta sana è la soluzione più indicata. Tra i cibi che abbassano il cortisolo vi sono le verdure a foglia verde come gli spinaci, la rucola e il cavolo riccio. Ricche di vitamine, minerali e antiossidanti, queste verdure aiutano a regolare la flora intestinale essenziale per la produzione di neurotrasmettitori come la serotonina, che contrasta lo stress.
Un altro alimento che contrasta il cortisolo è il cioccolato fondente (almeno 70% di cacao). I flavonidi del cacao possono aiutano infatti a mitigare la risposta allo stress delle ghiandole surrenali, e il conseguente rilascio di cortisolo. Anche il té è un ottimo alleato per la salute. Quello verde, in particolare, è ricco di catechine, una categoria di polifenoli antiossidanti, e di L-teanina, un aminoacido capace di donare una sensazione calmante ed energizzante allo stesso tempo.
Importanti sono poi i legumi: ceci, fagioli, fave anche fresche, lenticchie, piselli, lupini sono un’ottima fonte di fibre. Questi alimenti supportano la salute intestinale e aiutano a regolare gli zuccheri nel sangue, fornendo al corpo vitamine del gruppo B e di magnesio. In una dieta sana non dovrebbero mancare le uova. Oltre ad essere una straordinaria fonte di proteine di qualità, vitamine e minerali, le uova contengono colina, un nutriente essenziale per la salute del cervello che contribuisce a ridurre stress e ansia favorendo il benessere emozionale.
Il segreto dei danesi per un buon sonno ristoratore è cenare con amici o famigliare, con una conversazione in stile hygge. La filosofia danese permette di riposare bene durante la notte e abbassare i livelli di cortisolo. Nel suo libro, intitolato “Hygge. La via danese alla felicità”, Wiking fa riferimento a uno studio condotto da alcuni ricercatori delle università dell’Arizona e di Washington che esaminavano la correlazione tra il tipo di conversazioni che intratteniamo e il livello di felicità. Questo principio si basa sul fatto che conversando con amici e famigliari prima di andare a dormire si riesce ad aumentare la produzione degli ormoni del benessere, abbassare il cortisolo ed entrare in uno stato di felicità interiore, nonché riposare meglio.
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