Quali saranno i lavori del futuro, ora che l’Intelligenza Artificiale ha conquistato il mondo? Secondo Bill Gates, sopravviveranno queste professioni.
Intelligenza Artificiale, un tema scottante, da una parta fortemente criticato, dall’altra importantissimo per il futuro dell’umanità. La AI ha ormai conquistato il mondo, da qualche tempo non si parla d’altro, in particolare del suo impatto enorme sulla nostra quotidianità, sulle attività umane, sulla ricerca scientifica e informatica. Tuttavia, si tratta di un’arma a doppio taglio.

Così come ogni tecnologia potentissima, anche l’Intelligenza Artificiale deve avere la sua giusta applicazione e il suo uso coscienzioso. Un’innovazione simile spaventa, poiché inevitabilmente segnerà il declino di tantissime professioni, lasciando a casa milioni e milioni di persone. Già lo sta facendo, e sarà sempre peggio. Eppure, una tecnologia simile è essenziale nella ricerca, e offre un aiuto vitale per il nostro futuro.
Intelligenza Artificiale, il suo impatto sul mondo intero: le professioni che sopravviveranno
L’impatto della AI è sotto gli occhi di tutti, un impatto in certi casi tremendo. Una rivoluzione del genere non si vedeva da decenni, dall’introduzione dei primi dispositivi elettronici, ma la cosa che spaventa maggiormente è la velocità con cui la AI si è inserita nella nostra quotidianità. Non è stato un processo graduale, come è avvenuto per ogni tecnologia, ma l’Intelligenza Artificiale è piombata sul mondo da un momento all’altro e, in un periodo ristretto, ha cambiato tutto.
In particolare, è il suo impatto sul mondo del lavoro a spaventare, e già sta facendo grossi danni, da una parte. In certi settori, come ad esempio in quello medico e informatico, invece, la AI rappresenta non solo un aiuto eccellente, ma vitale. Basti pensare alla sua applicazione nei laboratori di ricerca, per le terapie contro le malattie o per la realizzazione di innovazioni tecniche e scientifiche.

Tuttavia, una delle più grandi preoccupazioni per i cittadini comuni è legata al mondo del lavoro. Con l’automatizzazione, inevitabilmente tante persone perderanno il lavoro. La AI snellisce i procedimenti, abbatte la manodopera e automatizza. A tal proposito, l’imprenditore e fondatore di Microsoft Bill Gates, durante un recente convegno, ha espresso la sua riflessione riguardo l’impatto della AI sul mondo del lavoro.
L’impatto della AI sul mondo del lavoro: i settori che riusciranno a sopravvivere secondo Bill Gates
Bill Gates ha rivelato che se la AI toglierà tantissimi posti di lavoro, in certi settori ne aumenterà. I settori che sopravviveranno, e anzi, lavoreranno in sinergia con lA, sono quello della programmazione, della biologia e dell’energia. Queste discipline si appoggeranno all’Intelligenza Artificiale per via della loro complessità tecnica, la quale aprirà nuovi orizzonti. Discipline che si evolveranno in meglio, per il bene dell’umanità.

La programmazione propone di continuo nuove soluzioni digitali, si tratta di una forma di alfabetizzazione ormai essenziale, ma necessita di menti umane per raggiungere il massimo potenziale e per affrontare aggiornamenti continui. La biologia affronta tantissime sfide per la risoluzione di virus, pandemie, malattie degenerative, dunque la AI sarà fondamentale per i ricercatori.
Infine, l’energia, in particolare quella legata all’uso delle fonti rinnovabili, potrà essere implementata grazie alla AI. Insomma, tre settori sono favoriti, ma per quanto riguarda tutti gli altri? Intanto, anche Mark Zuckerberg si è espresso riguardo al futuro della tecnologia, presto diremo addio ai telefonini.