C’è un errore che ti rallenta il metabolismo e probabilmente non ne sei a conoscenza; ecco tutte le informazioni utili.
Quando si tratta di argomenti legati alla dieta, ingrassare, dimagrire, e tutti i correlati si va un po’ in crisi. Sappiamo tutti cosa sarebbe corretto fare, ma a volte ci sono errori comuni che commettiamo e che non ci rendiamo conto di commettere. Per questo nasce questo articolo, per mettere in chiaro un po’ le cose.
Infatti, il metabolismo è il motore del nostro organismo, quello che di permette di gestire le calorie e l’energia. Un metabolismo efficiente mantiene il peso forma, ci fa sentire energici e ci fa stare in salute facendoci avvertire un benessere generale. Molto spesso, però, siamo proprio noi a commettere degli errori e a mettere i bastoni tra le ruote a questo meccanismo perfetto.
Errore comune che si commette con il metabolismo: cosa sapere
È l’errore più diffuso che ancora oggi moltissime persone commettono. Stiamo parlando della cattiva, anzi cattivissima, abitudine di saltare i pasti. Moltissimi credono che stare a dieta significhi mangiare poco. Altrettanti pensano che saltando i pasti si possa dimagrire più velocemente. Sono convinzioni del tutto sbagliate.
Non bisogna mai mangiare poco, bisogna mangiare le cose e le quantità giuste. Saltare i pasti o non mangiare a sufficienza è controproducente, poi. Infatti, il metabolismo come conseguenza rallenta. Ovvero, riduce la produzione di energia ed entra in modalità riserva. Per mantenere attivo il metabolismo, è importante fare pasti regolari e bilanciati, ricchi di proteine, fibre e grassi buoni. Bisogna mangiare almeno 3/4 volte al giorno.
In particolare, il pasto che non si deve MAI saltare è la colazione. È fondamentale dopo il prolungato digiuno della notte per attivare nel modo giusto il cervello e il metabolismo. Saltare la colazione, ma anche altri pasti della giornata, porta ad avere più fame e porta, quindi, a scelte sbagliate con molte calorie in più.
Altri errori da evitare
Non c’è solo questo errore da non fare. Ma adesso ve ne diremo degli altri. Ad esempio, tutti i professionisti non fanno altro che ripeterlo e non tutti ascoltano: l’attività fisica è fondamentale. Questo significa che una vita troppo sedentaria ci fa male e che bisogna trovare il modo di fare un po’ di movimento. Non serve allenarsi duramente in palestra, bastano passeggiate giornaliere, ma sono fondamentali per il corretto funzionamento del metabolismo e non solo.
Poi, ricordiamoci che diete troppo restrittive non fanno bene alla salute. Il sogno di perdere dieci chili in un mese è sempre presente, ma questa modalità è la principale nemica del metabolismo. Come abbiamo spiegato nel paragrafo precedente, una riduzione di calorie fa entrare l’organismo in modalità riserva. Questo significa che inizierà a bruciare proteine (perdita di massa muscolare) e non grasso.
Inoltre, il riposo ricopre un ruolo fondamentale anche nella perdita di peso. Dormire poco o male altera la produzione di ormoni che regolano la fame, la sazietà e il dispendio energetico. La privazione di sonno porta, di conseguenza, a una maggiore sensazione di fame e a un aumento del desiderio di cibi ricchi di zuccheri e grassi. Infine, ricordiamoci che anche lo stress influisce il metabolismo in modo assolutamente negativo. Il corpo produce elevate quantità di cortisolo, un ormone che favorisce l’accumulo di grasso.
In conclusione, oggi abbiamo imparato 5 errori da non fare mai: saltare i pasti, condurre una vita troppo sedentaria senza attività fisica, fare diete troppo restrittive, dormire poco e male e avere lunghi periodi di stress. La consapevolezza può portarci a migliorare significativamente le nostre abitudini per un benessere generale molto importante.
